La Biblioteca del Polo Biomedico, attraverso un ampio lavoro di mappatura, ha riclassificato i libri di testo a scaffale aperto di Medicina passando dalla classificazione Dewey alla Classificazione della National Library of Medicine.
La classificazione adottata è un prodotto della National Library of Medicine (US) per la gestione dei materiali di ambito bibliotecario nel campo della medicina, e costituisce lo standard di uso internazionale derivato dal Medical Subject Headings (MeSH) su cui si basa PubMed, il più grande e utilizzato database aperto per le Scienze mediche.
I vantaggi attesi da questa operazione di ricollocazione sono:
- Allineamento delle collocazioni dei libri di testo agli standard internazionali di ambito biomedico;
- Per gli utenti sarà più facile reperire i libri a scaffale aperto, grazie ad una classificazione nota, intuitiva e concepita specificamente per le Scienze mediche
- Maggiore autonomia degli utenti, rafforzata dall'invito all'utilizzo della stazione di autoprestito presente in biblioteca.
Il progetto è stato condotto da Giorgia Franchi con la collaborazione di Michela Fierro
«Un utente, camminando fra le scaffalature di una biblioteca (un microcosmo dell'universo bibliografico) e scorrendo i titoli, può imbattersi proprio nel libro giusto, e attribuire il fatto al caso. Ma un recupero simile sarebbe casuale solamente se i libri fossero sistemati a caso, mentre in realtà sono ordinati con un sistema rigoroso di relazioni semantiche, che guida chi cerca, come una mano invisibile, verso il suo reperimento "fortunato"» (Elaine Svenonius, Il fondamento intellettuale dell'organizzazione dell'informazione, traduzione di M.L.Fabbrini, introduzione di Mauro Guerrini. Firenze, Le lettere, 2008 p. 28. Traduzione di: The intellectual foundation of information organization).